Connubio perfetto tra leggerezza e stabilità dell’opera vincono la prima edizione del “Festival degli Ometti”, da sempre omaggi a Madre Natura e traccia del passaggio dell’uomo
Di fronte alla bellezza delle Dolomiti, lungo il percorso tra il rifugio Lagazuoi e la vetta del monte Lagazuoi, dal 14 al 16 luglio diversi partecipanti si sono cimentati nella costruzioni di ometti, “cairn” in lingua celtica, utilizzando esclusivamente i sassi raccolti nell’area della competizione.
Singoli o a coppie i concorrenti hanno così potuto esprimere il loro equilibrio emotivo, spirituale e gravitazionale in postazioni delimitate e assegnate per estrazione. Domenica 16 luglio nel corso di una splendida giornata di sole è stata chiamata a giudicare una Giuria eccezionale, composta da esperti di montagna, arte e di turismo:
L’opera della signora Helen Bertozzi nata a Cortina e residente ora in Connecticut, è risultata vincitrice. La Giuria ha ritenuto la sua opera la migliore espressione tra equilibrio e armonia della forma, agilità della creazione, leggerezza della struttura e stabilità dell’opera. Seconda classificata Laura Bobbio di Cortina e terzi classificati Davide Bressan di Martellago e Giacomo Alessandri di Milano.
Il voto della giuria sarà affiancato dalla votazione del pubblico, sia da parte dei visitatori della vetta del Lagazuoi sia online al link bestcairn.lagazuoi.it e da parte dei social media. La valutazione del pubblico permetterà di eleggere l'ometto dell’anno e l’iscrizione degli autori nell’albo d’oro dei creatori di ometti.