Quattro studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bergamo hanno avuto la possibilità di esplorare per sei giorni gli scenari mozzafiato del Lagazuoi, alla ricerca della vera essenza delle Dolomiti. Il progetto rappresenta la metamorfosi del concorso Lagazuoi Photo Awards, quest’anno completamente rinnovato con la formula “New Talents”: l’accento si sposta sui giovani, portatori di uno sguardo nuovo.
Fissata per il 2 settembre al Lagazuoi EXPO Dolomiti la premiazione del vincitore Beniamino Sciabica e l’inaugurazione della mostra dedicata ai lavori che potranno essere ammirati fino a fine ottobre.
Quattro giovani talenti in erba, sei giorni vissuti a quasi 3000 metri altitudine e una giuria di qualità pronta ad incoronare il vincitore: è il nuovo format del Lagazuoi Photo Award, primo progetto curatoriale di Lagazuoi EXPO Dolomiti, il polo espositivo high tech situato all’arrivo della funivia Lagazuoi, tra Cortina d’Ampezzo e l’Alta Badia.
“Lagazuoi Photo Award nasceva nel 2020 per abbattere i cliché di un’iconografia di montagna troppo spesso rivolta al passato, mentre questi territori sono portatori di innovazione e di futuro” spiega Stefano Illing, ingegnere e ideatore del polo culturale. “Quest’anno, con Lagazuoi Photo Award – New Talents, vogliamo guardare ancora più lontano, e perciò ci rivolgiamo ai giovani: facciamo loro spazio, perché saranno loro a gettare i semi di una rivoluzione estetica e culturale.”
Il concorso si rinnova completamente rivolgendosi ai giovani talenti, grazie alla partnership con l'Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo e si apre ad altre forme artistiche: oltre la fotografia, lascia spazio al video e al suono. Quattro studenti dell’Istituto sono stati selezionati – con bando – per vivere un’esperienza unica sulla cima del Lagazuoi: sei giorni da trascorrere “on field”, camminando tra rocce antiche 250 milioni di anni, in un paesaggio estremo, a tratti perfino lunare.
Se è vero che osservare un luogo con occhi nuovi è come scoprirlo per la prima volta, questi “esploratori” hanno visto le Dolomiti come nessuno ha mai fatto prima. Si sono appostati per catturare la luce del tramonto e dell’alba, hanno sperimentato condizioni a tratti estreme, ma soprattutto hanno assimilato lentamente la bellezza del luogo, entrando in sintonia con le vette. I progetti che hanno realizzato sono la testimonianza di questo processo di apprendimento e immersione senza precedenti.
I lavori prodotti sono stati analizzati da una giuria di alto profilo composta da professionisti ed esperti: Elisabetta Lattanzio Illy, fotografa e giornalista, CEO e founder dell’agenzia fotografica Picture of Change, Francesco Pedrini, direttore dell'Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo e Leonie Radine, curatrice del Museion di Bolzano,Stefano Illing, ideatore del Lagazuoi EXPO Dolomiti, Elisa Calcamuggi, responsabile marketing della DMO Dolomiti.
E il vincitore di questa edizione è Beniamino Sciabica, premiato grazie al suo “2752 metri dal livello del mare”, un video che denota un’ottima attitudine alla composizione audiovisiva, nel quale egli avvicina, in modo poetico, estetico e ironico, alcuni aspetti contraddittori dell’idea di alta montagna. La presenza dell’uomo, le architetture, la storia, la tecnologia fanno da contrappunto alla natura imponente e meravigliosa di questi luoghi. Un ritratto di un’esperienza nella natura, che è la definizione più semplice di “paesaggio”.
Secondo i giurati, il giovane vincitore è stato in grado di mostrare la complessità e l’ambiguità all'interno dei grovigli di umanità, natura e tecnologia nel paesaggio montano, nonché le realtà parallele del turismo e del lavoro, del tempo libero e degli affari. Catturando sia il silenzio o le sottili melodie della natura sia il rumore di ristoranti e funivie, che creano un ritmo dinamico della montagna con tutte le sue diverse temporalità e velocità. La qualità della fotografia è in parte spettacolare e altamente professionale, e poi ancora molto enigmatica, banale o volutamente amatoriale, cattura prospettive diverse e crea un paesaggio visivo e uditivo ricco e complesso di armonie e dissonanze.
L’appuntamento per la cerimonia di premiazione e l’inaugurazione dell’esposizione è in programma per il 2 settembre 2022 alle ore 15 al Lagazuoi EXPO Dolomiti, seguita da un brindisi nel nuovo Lagazuoi Terrace Bar by Embassy.
Sviluppo e coordinamento di progetti speciali Lagazuoi Expo Dolomiti e Ufficio Stampa DOC-COM